Facciamo la carta reciclata!
Questa è un attività che ad ogni passaggio sviluppa una diversa abilità, dà grande soddisfazione e si può fare benissimo con i bambini dai 3/4 anni, ma appassiona anche i più grandi che si possono sbizzarrire a decorarla in mille modi:
Abbiamo cominciato tagliuzzando la carta da reciclare in piccoli pezzetti, che poi si lasciano macerare in tanta acqua per uno/due giorni
Ora si deve ricavare una poltiglia omogenea, si passa perciò nel frullatore aggiungendo acqua quanto basta
Si travasa il contenuto in una vaschetta e vi si aggiunge ancora tanta acqua, dopodichè si immerge dentro un telaio bucherellato sul cui fondo è adagiata una retina a maglie strette, noi ne avevamo uno fatto apposta, ma si può benissimo ricavare da una cornice di legno sul cui fondo viene graffettata una retina ( perfetta la zanzariera)
E si "pesca" un pò della poltiglia, abbastanza da avere uno strato omogeneo, si fa sgoggiolare il grosso dell'acqua e poi si copre con un'altra retina di uguali dimensioni di quella sul fondo e si pigia pian piano per fare uscire l'acqua in eccesso
Volendo fare una carta decorata inseriamo prima della seconda retina i materiali che abbiamo scelto: fiori e foglie secche, fili di lana, una spolverata di sabbia colorata...avendo cura di non esagerare e lasciandoci ispirare dalla nostra fantasia
Su un vassoio mettiamo della carta di giornale e sopra una stoffa, entrambi aiuteranno ad eliminare l'acqua in eccesso e vi "ribaltiamo" sopra il contenuto del telaino
Togliamo con delicatezza la retina, ribaltiamo di nuovo il foglio e togliamo anche la seconda, copriamo con un'altra stoffa e ripetiamo tutto il procedimento per fare un altro foglio.
I fogli si impilano uno sull'altro separati tra loro da uno strato di stoffa e se vogliamo anche uno di giornale e si lasciano asciugare.
Il giorno seguente possiamo mettere sopra un peso (qualche libro va benissimo, magari se la stoffa rilascia ancora umido, isolando prima con un pannellino di compensato o una tovaglietta per la colazione, per evitare che si bagni la copertina) e dopo un paio di giorni i nostri fogli sono pronti.
Ovviamente saranno molto diversi da quelli a cui siamo abituati, avendo una grana piuttosto grossa ed un aspetto abbastanza rustico si prestano molto bene come copertine per un quaderno autoprodotto o per ricavarne biglietti speciali .
Abbiamo cominciato tagliuzzando la carta da reciclare in piccoli pezzetti, che poi si lasciano macerare in tanta acqua per uno/due giorni
Ora si deve ricavare una poltiglia omogenea, si passa perciò nel frullatore aggiungendo acqua quanto basta
Si travasa il contenuto in una vaschetta e vi si aggiunge ancora tanta acqua, dopodichè si immerge dentro un telaio bucherellato sul cui fondo è adagiata una retina a maglie strette, noi ne avevamo uno fatto apposta, ma si può benissimo ricavare da una cornice di legno sul cui fondo viene graffettata una retina ( perfetta la zanzariera)
E si "pesca" un pò della poltiglia, abbastanza da avere uno strato omogeneo, si fa sgoggiolare il grosso dell'acqua e poi si copre con un'altra retina di uguali dimensioni di quella sul fondo e si pigia pian piano per fare uscire l'acqua in eccesso
Volendo fare una carta decorata inseriamo prima della seconda retina i materiali che abbiamo scelto: fiori e foglie secche, fili di lana, una spolverata di sabbia colorata...avendo cura di non esagerare e lasciandoci ispirare dalla nostra fantasia
Su un vassoio mettiamo della carta di giornale e sopra una stoffa, entrambi aiuteranno ad eliminare l'acqua in eccesso e vi "ribaltiamo" sopra il contenuto del telaino
Togliamo con delicatezza la retina, ribaltiamo di nuovo il foglio e togliamo anche la seconda, copriamo con un'altra stoffa e ripetiamo tutto il procedimento per fare un altro foglio.
I fogli si impilano uno sull'altro separati tra loro da uno strato di stoffa e se vogliamo anche uno di giornale e si lasciano asciugare.
Il giorno seguente possiamo mettere sopra un peso (qualche libro va benissimo, magari se la stoffa rilascia ancora umido, isolando prima con un pannellino di compensato o una tovaglietta per la colazione, per evitare che si bagni la copertina) e dopo un paio di giorni i nostri fogli sono pronti.
Ovviamente saranno molto diversi da quelli a cui siamo abituati, avendo una grana piuttosto grossa ed un aspetto abbastanza rustico si prestano molto bene come copertine per un quaderno autoprodotto o per ricavarne biglietti speciali .
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